Page 49 - Zara
P. 49

nei locali caldaie; era tutto in ordine ma faceva un caldo

            soffocante.
            Tornato in batteria a sinistra, Parodi s’imbatté, all’imbocco della

            scala  che portava in coperta, nel maggiore medico Alberto

            Mazziotti e nel maggiore commissario Salvatore Misitano, intenti
            a trasportare un ferito. Qui in batteria, a proravia della scala,

            c’erano molti cadaveri e molti feriti gravi, soprattutto ustionati.

            Parodi aiutò a trasportare un ferito mentre saliva in coperta; la

            notte era estremamente buia. A proravia della cucina ufficiali
            (quasi a centro nave) egli incontrò un gruppo di cinque ufficiali,

            tra i quali l’ammiraglio Cattaneo, il comandante Corsi, il capitano

            di fregata Franco  Brovelli ed il tenente colonnello del Genio

            Navale Domenico Bastianini, capo servizio Genio Navale della I
            Divisione. Parodi si presentò a Corsi e gli disse di aver eseguito

            le  sue  disposizioni  in  sala  macchine  sino  a  qualche  minuto

            prima, e di essere salito in coperta in quanto non riusciva più a
            comunicare con la plancia; aggiunse che sottocoperta non c’era

            più nessuno. Il comandante gli disse “Scusatemi, non vi ho più

            telefonato”, poi lo prese per un braccio e aggiunse “Grazie. Avete

            fatto il vostro dovere. Sapevo che avrei potuto contare su di voi”.
            L’ammiraglio Cattaneo, poco più in là, soggiunse “Bene, Parodi!

            Ora gettate in mare più legno che potete”, salvo poi

            domandargli,  mentre  Parodi  si  allontanava,  quanto  tempo

            avrebbe richiesto l’autoaffondamento. L’ufficiale rispose  di
            ritenere che ricorrendo solo agli allagamenti ci sarebbero volute

            delle  ore,  mentre  usando  le  mine  sarebbero  bastati  venti  o

            trenta minuti, a seconda che si usasse la miccia corta o la miccia
            lunga. Cattaneo allora si girò verso Corsi e commentò “Bisogna

            proprio fare come abbiamo deciso”. Parodi chiese ancora notizie

            in merito all’incendio scoppiato a Prua, e Bastianini rispose che

            era stato spento.
   44   45   46   47   48   49   50   51   52   53   54